La natura morta ormai la conosciamo…ne abbiamo parlato in classe e anche qui nel blog con un riassunto a cavallo tra i vari secoli…
Queste sono le nostre versioni della natura morta!
Se guardate bene ogni natura morta racconta una storia, a volte abbiamo utilizzato il sistema dei messaggi nascosti grazie ai tipici oggetti simbolici (sì sì i teschi piacciono sempre parecchio!), in altri casi abbiamo provato ad immaginare il tavolo di un personaggio disordinato…
Alcune versioni sono tenerelle, altre un po’ cupe…in qualche caso siamo andati decisamente sullo splatter!
Sono realizzate con matite colorate ma in tre cerchi abbiamo scelto tecniche differenti come ad esempio il tratteggio a tratto pen, la matita hb sfumata e il pennarelli a puntini.
Belle anche se alcune un pò inquietanti
Ciao! Ma i tuoi alunni sono partiti da una copia dal vero per poi aggiungere oggetti copiati da fotografie? Grazie per tutto il tuo super lavoro!
Ciao, i lavori pubblicati risalgono ad anni differenti. All’inizio fornivo a tutti una fotocopia da rimaneggiare, semiricalcare o scopiazzare, ecco perché alcuni hanno soggetti in comune come la bottiglia e il portafrutta con albicocche e prugne… Pian piano ho lasciato più libertà e le cose son diventate molto più divertenti! Generalmente dico loro di pensare alpersonaggio proprietario di quel tavolo. Dovranno quindi raccontare la sua storia attraverso gli oggetti che andranno a formare la natura morta (da qualche parte c’è un killer, un mago, una sarta, uno studente, un artista ecc…)