Arte in pubblicità

Arte in pubblicità
Arte in pubblicità, arte e pubblicità.

Non si tratta sicuramente di un nuovo abbinamento, anzi!

Da sempre la pubblicità attinge dalle immagini artistiche per ispirarsi o addirittura proprio per inserirle tali e quali all’interno dell’ immagine pubblicitaria prescelta.

Del resto la cosa ha anche un senso che non va cercato poi tanto lontano …

Proviamo ad analizzare la cosa partendo dall’inizio:

l’arte ha sempre avuto come scopo principale quello di pubblicizzare qualcuno (vedi i ritratti di personaggi famosi) ma anche qualche cosa, magari un evento storico di grande importanza (basti pensare ai tanti artisti che si son cimentati con rappresentazioni di battaglie, di vittorie, di scene storiche considerate fondamentali).

Ma l’arte fin dalla sua nascita vuole anche rappresentare e pubblicizzare dei messaggi.

Senza nemmeno far troppa fatica vi ricorderete tutti la funzione didattica delle pitture rupestri che riportando fedelmente scene di caccia di sicuro successo intanto insegnano e pubblicizzano, appunto, una tecnica di caccia consolidata e se lo facevan già nella preistoria…figuriamoci nel tempo moderno.

Nel corso dei secoli il messaggio artistico ha assunto via via significati ancora più diretti: la denuncia sociale, la protesta, il dissenso.

Insomma l’arte con le sue immagini era  già pubblicità anche quando la pubblicità ancora non era stata nemmeno inventata.

Logico quindi giocare a riconoscere nelle varie campagne pubblicitarie moderne i riferimenti alla storia dell’arte, a volte molto diretti, citazioni nette, altre volte con riferimenti meno immediati ma non per questo meno chiaramente derivati da artisti di tutti i secoli.

Navigando tra ricordi personali e immagini in rete mi par chiaro come la Gioconda sia da sempre una delle immagini artistiche che si son meglio prestate ad essere riciclate, reinventate, rimaneggiate, in pubblicità di ogni genere, per qualsiasi prodotto e comunque perfetta per ogni tipo di messaggio: dalla vendita diretta alla pubblicità progresso.

La Gioconda è l’immagine perfetta per la pubblicità perché è famosa, ovunque, per chiunque, sempre immediatamente riconoscibile.

Lo sapevan bene anche artisti ben successivi al rinascimento, basti pensare ai baffi della Gioconda di Duchamp o a Dalì che si autoritrae nelle vesti della stessa Gioconda.

Che sia uguale all’originale o sia come appena passata dal parrucchiere per farsi una permamente o una lisciata di capelli (la famosissima campagna della ferrarelle!), che i capelli li abbia proprio persi (pubblicità progresso di sensibilizzazione per i malati di cancro), che sia deformata a causa della velocità del mezzo che la sta trasportando o aspirando o stampando (la stampante epson)…è sempre lei: la monna Lisa, se la riconosci sempre e comunque è la prova evidente di come sia lei il testimonial perfetto!

Ci sono poi marchi che cavalcano l’onda dell’abbinamento “arte in pubblicità” per anni, variando lo stile ma non il senso.

E’ il caso ad esempio del marchio Esselunga che ci ha da sempre abituato ai suoi ritratti fatti di ortaggi (citazione diretta di quelli dell’Arcimboldo), ma che proprio ultimamente, (in occasione dell’expo a Milano  mi pare) ha tappezzato le città con riproduzioni ad alta definizione di nature morte legate al cibo di artisti vari.

Bellissime, un colpo d’occhio impossibile da tralasciare anche durante le corse sui vari mezzi pubblici tra un impegno e l’altro.

Ma chi prima chi dopo son moltissimi i marchi che in Italia (e forse ancor più all’estero), ricorrono all’arte per “farsi belli” ed è una scelta  sempre vincente.

Il sistema funziona anche quando il prodotto da pubblicizzare non è direttamente collegato al mondo dell’arte (insomma è abbastanza normale pensare a manifesti pubblicitari di musei o eventi artistici con immagini artistiche, lo è meno in abbinamenti inimmaginabili!).

Se vi siete appassionati o volete semplicemente vedere altri esempi, vi consiglio questi siti:

http://www.italipes.com/index.htm

http://www.arte.rai.it/gallery-refresh/20-irriverenti-pubblicit%C3%A0-ispirate-dal-mondo-dellarte/553/0/default.aspx

http://www.focus.it/cultura/storia/ispirazioni-classiche?gimg=12712#img12712

Nel nostro piccolo anche noi abbiamo giocato  con l’arte modificando la Gioconda!

Se volete dare una sbirciatina trovate qui i nostri lavori